Cos’è l’ipoacusia improvvisa
L’ipoacusia improvvisa idiopatica (ISSNHL) è una patologia relativamente poco comune ma può rappresentare un problema significativo per i pazienti e talvolta di difficile inquadramento diagnostico e terapeutico da parte degli specialisti.
La perdita improvvisa dell’udito può essere invalidante per chi la subisce e può peggiorare notevolmente la qualità della vita. Questa patologia si presenta più frequentemente nei pazienti tra i 40 e i 55 anni, e c’è una eguale distribuzione tra uomini e donne.
Le cause dell’ipoacusia improvvisa
Diverse cause possono determinare una sordità improvvisa tra queste ci sono quelle virali, vascolare, processi infiammatori, processi autoimmuni o in seguito a idrope endolinfatica . Nostre ricerche hanno dimostrato come alcune sordità hanno un recupero spontaneo ( 20%). Necessario comunque intraprendere una terapia adeguata per effettuare un recupero della funzione uditiva che si basa su terapia steroide ad alto dosaggio, uso di farmaci reologici e diuretici (glicerolo E.V.) ed infiltrazioni intratimpaniche di cortisone.
Come trattare l’ipoacusia improvvisa
In questi ultimi anni la nostra esperienza ci ha portato a proporre una terapia che è risultata estremamente valida tanto da raggiungere oltre il 70% di risoluzione con applicazioni ad alto dosaggio di steroidi per via locale (intratimpanica). Questa via riduce i possibili effetti collaterali legati alla somministrazione sistemica di steroidi, consente il trattamento in pazienti affetti da diabete, da ipertensione, glaucoma, cardiopatie e patologie gastriche.
Il recupero della sordità sembra essere condizionato da diversi fattori, il grado di perdita uditiva, le caratteristiche della audiogramma, l’età del paziente, la presenza di vertigini e il tempo che intercorre tra l’inizio della sordità e l’inizio della terapia che deve essere quindi più precoce possibile.
L’esordio clinico di questa patologia è determinato da un’improvvisa perdita di udito monolaterale associata ad una sensazione di ovattamento auricolare con talvolta acufeni descritti come suoni a tonalità medio-grave di tipo a conchiglia di mare o come un sibilo acuto.
La diagnosi della sordità improvvisa si basa quindi fondamentalmente sui dati anamnestici e sull’esame audiometrico.
Alcuni quadri vengono di seguito riprodotti:
Infiltrazione endotimpanica di cortisone